Collimazione (del Fascio di Particelle).

Avvertenza: il presente contenuto è giunto qui da un simpatico frequentatore occasionale che da oggi è promosso a vice capo locale: essendo io impegnato nella stagionale transumanza delle bestie (molte delle quali con meno di quattro zampe), colgo l’occasione per lodare questo post e dedicarne il contenuto a chi spera che un giorno si decida a piovere nel mio vicinato.

Ashburn.


Buongiorno.

Leggendo l’articolo C&R (https://fusionefredda.wordpress.com/2015/09/29/cr/) su fusionefredda molti sono stati colpiti tanto dalla puntualità di certe domande di un lettore di quell’articolo quanto dal tecnicismo di certe risposte, e ciò mi stimola a cercare di fare chiarezza su alcuni aspetti ancora oscuri della Fisica Nucleare, della quale non so niente e quindi penso di essere in ottima posizione per parlarne in modo fresco e creativo.

Oggi dunque parleremo della Collimazione.

Cominciamo con un po’ di Storia.

Tanto e tanto tempo fa due famosi scienziati, Tex Willer ed il Brigante Dragonera, desiderano determinare, in base ad una serie di tiri di fucile, posizione e dimensioni di un bersaglio nascosto da uno schermo in carta di giornale.

Quando il bersaglio viene colpito, si sente un sonoro TOC!, quando il proiettile finisce contro il parapalle si sente un sordo Pluff, mentre se colpisce le pareti del balisterio si hanno tre possibilità: o rimbalza (ZING), o si spiaccica (CIACK), o si frantuma (SPRAZZ); quando tre o più di questi effetti avvengono circa contemporaneamente, il risultato è uno SKATAFRASH come quello qui sotto raffigurato, di difficillissima interpretazione.

F1a

Ecco i due studiosi che fanno ingresso nel laboratorio, portando ognuno i propri strumenti: Dragonera imbraccia lo sperimentato trombone ad avancarica della storica foto qui sotto.

Munizione mista -circa dodici dozzine fra chiodi bulloni e sassi- accensione a Pietra Focaia, carica di lancio a Polvere Nera, mirino sportivo ricavato da una Kodak Instamatic; apre il fuoco per primo.

Track -Click

Oh! Si è allentata la selce

Screw screw Track -Click

Ops, si è intasato il focone

Frush frush Track -Click-BOF-SKATAFRASH

Dissipatisi i fumi attossicanti della Polvere Nera, Tex Willer (v. foto sotto) si porta sulla linea di tiro con la sua precisissima carabina Winchester a ripetizione,

con la quale è in grado di colpire la capocchia di un fiammifero a cento passi e …

Track-Click-BUM-Pluff

“Un po’ più a destra”, pensa il Ranger

Track-Click-BUM-TOC!

Track-Click-BUM-TOC!

Track-Click-BUM-TOC!

“Bene”, dice Tex fra sé e sé, “la posizione approssimativa del bersaglio l’ho individuata, adesso ne determino il perimetro”

Track-Click-BUM-Pluff

“Mhh, ho allargato troppo”, si ammonisce

Track-Click-BUM-TOC!

“He he he”, gongola, “ora il limite alto”, si augura

Track-Click-BUM-Pluff

Troppo alto”, constata

Track-Click-BUM-Pluff

“Ancora troppo alto”, deve ammettere

Track-Click-BUM-TOC!

“Eccolo lì!”, esulta infine.

mentre Dragonera, mitragliato un intero steradiante, traffica con scovolo calcatoio e stoppaccio per caricare la seconda volata e ancora si chiede se con la prima ci ha preso oppure no, Tex Willer mette a segno un centinaio di proiettili, e passa a determinare la Sezione d’Urto del bersaglio con diverse cifre decimali.

Ecco dunque dimostrata l’importanza della Collimazione.

Prossimamente -insciallà- tratteremo della Intensità del Fascio di Particelle. Per far ciò compiutamente chiederemo al Tenente Fallace di renderci agibile il Poligono di Tiro di Capo Teulada, perché intendiamo usare il Cannone a Tiro Rapido Vulcan da ottomila colpi al minuto. Nel frattempo, riguardatevi cosa dice l’ Analisi Dimensionale della grandezza Intensità.


E per chiuderla in musica: